domenica 22 aprile 2012

LEONE, IL LATTAIO

   - Come proprio a te?
   - A me. A me. - disse Camisello. - Una cotta da restarci le penne. Sei bella, Betty, possono farti i manifesti per tutti i film e la gente non si stuferebbe manco per niente. Sei perfettamente in regola per far innamorare il mondo intero, figuriamoci un lattaio ebreo di fondo quartiere.
   - Dai, Leone, non mi tirare questa diceria da parrucchiera dietro. - disse Betty.
   - Sei una favola vivente, e scassi l'equilibrio di qualsiasi mente di maschio.
   - Esagerato.
   - Io conosco pure un prete cattolico che si spoglierebbe di colletto e tunica pur di scapparsene con te a Miami.
   - Leone, dammi la mia solita bottiglia di latte, per favore. - disse Betty.
   Leone Camisello le diede la bottiglia di latte.
   Betty gli diede mezzo dollaro.
GD ANGELILLO
http://www.books.google.com/

Nessun commento:

Posta un commento