mercoledì 4 gennaio 2012

L'ASTUZIA E LA FOLLIA

Il tempo passa ed è lui che infila la follia nel giorno di ognuno.
- Le  solite cazzate. I figli che ammazzano i padri e le vacche verdi che sanno volare in cielo.
Il Dottore accarezzava in maniera languida il braccio etereo di Betty.
Betty pensava che più le raccontava grosse più il Dottore sarebbe cascato come una pera cotta tra i suoi lacci di astuta seduzione. Lo voleva irretire con la sua presunta follia...
- Si tratta di lupi... I veri affari si fanno con l'inganno mica con la violenza. Pinocchio se ne va da solo nel paese dei balocchi a diventare asino e a lavorare per tutta la vita per l'industriale del divertimento. Lucignolo mica si salva poi, non ci aveva mica la fata lui, come per esempio te...
Betty girò il suo braccio e si trovò il viso del Dottore alla sua mercè. Quello stralunò gli occhi alla trovata.
- Te, dottore, non saprai mica cosa è capace d'inventarsi la gente. Vuoi sapere il motivo? Tu credi nella follia e non nell'astuzia. - disse allora Betty.
Il Dottore ebbe un ghigno di malcelata miscredenza.
- Dicono pure che i dottori siano dei perversi e maligni sadici che gli piacciono le pistole cariche, i soldi falsi e i culi delle puttane. - disse Betty con l'aria di chi sapeva alla perfezione di ciò che si trattava.
GD ANGELILLO

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